Lo zafferano è stato coltivato come preziosa pianta speziale in Austria già nel XV secolo. Il clima pannonico, un clima particolare, relativamente caldo e secco (anche con inverni freddi), offre buone condizioni. La tradizione della coltivazione dello zafferano è stata ripresa nel Burgenland dal 2006. Per l'aceto di zafferano, la purea di zafferano viene fatta fermentare in vino, che poi viene fatto fermentare in aceto. L'aceto di fermentazione si sviluppa direttamente dal "frutto" e ha un sapore molto più puro e intenso, a differenza degli aceti in lotti. L'aceto di zafferano Gegenbauer sviluppa il suo sapore delicato durante diversi anni di maturazione in botti di legno. È delizioso con torte, creazioni di cioccolato e gelati o su pesce crudo, carpaccio e verdure scottate.