Salmone scozzese gravad, marinato, con aneto, a fette, circa 1.000 g

I Vichinghi ricoprivano i loro pesci con sale ed erbe, li avvolgevano in piante e li seppellivano nella terra fresca vicino ai fiumi, poiché sapevano che la temperatura in quel luogo difficilmente superava i +10°C. Lasciavano i pesci lì per diversi giorni, fino a una o due settimane. Lasciavano il pesce lì per alcuni giorni, anche fino a una o due settimane, perché così durava il pesce cotto sotto sale. Anche il nome "salmone inghiottito" deriva da questo antico metodo di "seppellimento", poiché lo scandinavo "inghiottito" non significa altro che "sepolto". Oggi, ovviamente, il salmone non viene più seppellito. Tuttavia, il metodo di produzione è pressoché lo stesso. Ciò conferisce al salmone il suo tipico sapore fine e lo mantiene molto succoso. Per completare il sapore, si consiglia la salsa di senape e aneto.